Sviluppo sostenibile
Cos'è lo sviluppo sostenibile?
Lo sviluppo sostenibile è una forma di sviluppo economico che sia compatibile con la salvaguardia dell'ambiente e dei beni liberi per le generazioni future.
È un modello di crescita che mira a soddisfare i bisogni della generazione attuale senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. Si basa su tre pilastri fondamentali: la sostenibilità ambientale, economica e sociale.
L'obiettivo è promuovere un equilibrio tra la conservazione delle risorse naturali, l'efficienza economica e il benessere sociale, garantendo così un pianeta più salubre e una distribuzione equa delle risorse. Iniziative come l'uso di energie rinnovabili, politiche di riciclaggio avanzate e pratiche di commercio equo sono esempi di azioni volte a promuovere uno sviluppo sostenibile.
Agenda 2030
L'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un piano d'azione globale adottato dalle Nazioni Unite nel 2015, con l'obiettivo di eradicare la povertà, proteggere il pianeta e assicurare prosperità per tutti entro il 2030. Questo programma si articola in 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), che includono sfide come il cambiamento climatico, la disuguaglianza economica, l'innovazione e il consumo sostenibile.
L'Agenda 2030 sottolinea l'importanza della collaborazione e della partnership tra paesi, settori e cittadini per realizzare questi ambiziosi obiettivi.
I temi del corso per certificatore energetico
Seguire un corso per certificatore energetico permette di affrontare le seguenti tematiche:
- Normativa di riferimento: analisi del quadro legislativo europeo, nazionale e regionale (con attenzione particolare alla Direttiva Europea 2002/91/CE, al drecreto legislativo 192/05 e al decreto 311/2006 e alle varie leggi regionali e comunali);
- Procedure di certificazione riconosciute a livello nazionale e regionale;
- Metodologie e tecniche per un maggior risparmio energetico (impianti di riscaldamento e raffreddamento, metodi di costruzione dell’involucro degli edifici, impianti elettrici, uso di fonti rinnovabili);
- Utilizzo dei software maggiormente diffusi per la certificazione energetica;
- Processi di certificazione energetica di edifici esistenti;
- Metodologie più diffuse per la valutazione della conformità.
Come ottenere la certificazione energetica
Tuttavia non è sufficiente aver seguito un corso per la certificazione energetica e superare il relativo esame finale per poter intraprendere la professione di certificatore energetico. A seconda della regione di residenza, è infatti necessario:
- Iscriversi, e rinnovare ogni anno l’iscrizione al rispettivo ordine nazionale (o associazione professionale o albo);
- Iscriversi, e rinnovare ogni anno l’iscrizione all’elenco dei certificatori energetici regionale, con relativo versamento di una contribuzione all’Organismo di accreditamento (in Lombardia, ad esempio, con l’entrata in vigore lo scorso marzo del collegato ordinamentale 3/2011, non è più obbligatoria, dopo aver seguito il corso di certificazione energetica, l’iscrizione all’albo dei certificatori);
- Essere in regola con la copertura assicurativa per responsabilità penale e civile.
La certificazione energetica
